Regime Forfettario, cosa è e a chi si applica


Il Regime Forfettario è un regime naturale per chi ne ha i requisiti e non rientra nei casi di esclusione così come stabiliti dalla L. 190/2014 e dalle modifiche della L. 208/2015.

Se si inizia l’attività nel corso del 2017 il rispetto dei requisiti sarà presunto per l’anno 2017.

Per gli anni successivi, invece, bisognerà verificare il diritto alla permanenza nel regime con riferimento all’anno di imposta 2017.

Requisiti:

  1. Non aver superato i limiti di ricavi/compensi annui che variano in base al tipo di attività;
  2. Non aver sostenuto spese complessivamente superiori a € 5.000 lordi per lavoro accessorio, lavoro dipendente e per compensi erogati ai collaboratori;
  3. Il costo complessivo dei beni strumentali, a lordo degli ammortamenti, non deve superare, alla data della chiusura dell’esercizio, i € 20.000

Cause di esclusione:

  1. Soggetti che si avvalgono di regimi speciali ai fini IVA o di regimi forfettari di determinazione del reddito;
  2. I soggetti non residenti;
  3. Soggetti che effettuano, in via prevalente o esclusiva, operazioni di cessione di fabbricati e relative opzioni o di terreni edificabili ovvero cessioni intracomunitarie di mezzi di trasporto nuovi
  4. Soggetti che partecipano a società di persone, ad associazioni professionali o a srl aventi ristretta base proprietaria che hanno optato per la trasparenza fiscale ai sensi dell’art. 116 del TUIR

Uscita dal regime

  • A partire dall’anno successivo a quello in cui viene messo anche uno solo dei requisiti di accesso previsti dal comma 54;
  • Se si verifica una causa di esclusione prima elencata

Opzione per il regime ordinario:

  1. Attraverso un comportamento concludente, barrando in ogni caso l’apposito campo nella Dichiarazione iva nel quadro VO;
  2. È vincolante per almeno un triennio, alla fine del quale si rinnova tacitamente per ciascun anno successivo

Determinazione del reddito forfettaria

La tassazione è determinata in maniera forfettaria cioè applicando ai ricavi/compensi effettivamente incassati (principio di cassa) un coefficiente di redditività che varia a seconda del codice ATECO di appartenenza. Non si deducono, tuttavia, i costi inerenti l’attività, salvo i contributi previdenziali/assistenziali assolti per obbligo di legge.

L’aliquota per chi inizia l’attività e rispetta determinati requisiti con questo regime è del 5% per i primi 5 periodi d’imposta.

Il regime forfettario prevede anche una Riduzione della contribuzione INPS del 35%.

Semplificazioni

  1. Esonero liquidazione e versamento iva;
  2. Esonero dichiarazione iva
  3. Esonero spesometro
  4. Esonero registrazione corrispettivi, fatture di acquisto e fatture emesse
  5. Esonero IRAP
  6. Esonero studi di settore/indicatori
  7. Esonero dalla qualifica di sostituto d’imposta

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